martedì 11 maggio 2010

Richiesta di pubblica audizione

Nel comunicato stampa del 25 Luglio 2009 (puoi leggerlo qui) facevamo appello al Consorzio di Tutela per fermare tutte le procedure di modifiche al disciplinare e nello stesso tempo aprire un dialogo con tutti i soggetti coinvolti, per arrivare ad una soluzione condivisa.

Invece, ostinati, come solo i calabresi sanno essere, hanno presentato la richiesta di modifica che è stata pubblicata sul Bur Calabria del 31 Luglio 2009.

Il fronte dei contrari era comunque talmente ampio e autorevole che ci aspettavamo un rigetto di questa fantasiosa richiesta, ma si sa in Italia non bisogna dare niente per scontato e dopo 9 mesi (un vero travaglio) gli ultimi rumors dicono che in Regione Calabria si sia arrivati ad un compromesso.

COMPRO CHEEEE!!

A questo punto vogliamo trasparenza! Non ci importa più di internazionali e di autoctoni, di imbottigliamenti in zona e fuori zona, di rese per ettaro e per pianta.

Vogliamo solo trasparenza, che tutto avvenga alla luce del sole, che tutte le voci interessate abbiano la possibilità di parlare.

E se prevarrà l'irrazionale idea di poter utilizzare decine di vitigni che nulla hanno a che fare con il Cirò, accetteremo l'esito con la serenità derivante da un confronto libero e democratico.

Per tutto questo chiediamo che venga indetta una PUBBLICA AUDIZIONE e a tal proposito abbiamo inviato una lettera alla Regione Calabria e al Ministero Politiche Agricole Alimentari e Forestali, che riportiamo di seguito.


Spett.le
Ministero Politiche Agricole, Alimentari e Forestali

Comitato Nazionale per la tutela e valorizzazione dei vini DOC e I.G.T
Dir. Gen. SACO IX.
Via XX Settembre, 20 00187 ROMA

Spett.le
Regione Calabria-Settore 2 – Dip. Agricoltura
Via E. Molè 88100 – CATANZARO

e p.c. Agli organi di stampa

Cirò Marina, 29 Aprile 2010

Oggetto: Modifica del disciplinare DOC Cirò pubblicato sul BUR Calabria in data 30/07/2009

In riferimento alla richiesta di modifica del disciplinare DOC Cirò in oggetto, avanzata dal Consorzio di Tutela del Cirò e Melissa, facciamo presente che nel periodo precedente alla presentazione, si è costituito un comitato spontaneo “In difesa dell'identità del vino Cirò” che ha promosso una raccolta di firme dei soggetti contrari alla modifica.

L'iniziativa ha trovato il consenso dei Sindaci del Cirotano, dei viticoltori e di molte cantine, ha visto inoltre l'adesione anche di figure di rilievo della ricerca vitivinicola, quali il prof Fregoni e il prof Scienza e di moltissimi estimatori del Cirò in tutto il territorio nazionale.

Questo movimento ha organizzato una pubblica assemblea per discutere delle proposte di modifiche del disciplinare di produzione del Cirò DOC. Assemblea che si è svolta presso il Centro servizi del Comune di Cirò in data 10 Luglio 2009.

L'assemblea, molto partecipata, ha visto la presenza di viticoltori, vinificatori, delle istituzioni pubbliche, nelle figure dei Sindaci di Cirò, di Cirò Marina, di Crucoli, di Melissa e di personalità politiche nella persona dell'On. Nicodemo Oliverio.

Tutti concordi che il processo di modifica del disciplinare del "Cirò DOC" iniziato unilateralmente dal Consorzio di Tutela dei Vini DOC Cirò e Melissa, doveva essere bloccato e ridiscusso.

Pertanto chiediamo che venga indetta una PUBBLICA AUDIZIONE in cui si possano esporre tutte le ragioni, al fine di giungere in modo trasparente ad una soluzione condivisa.

Il comitato in difesa dell'identità del vino Cirò

Alleghiamo alla presente:

  • Testo di petizione IN DIFESA DELL'IDENTITA' DEL VINO CIRO'
  • Firme di adesione alla petizione
  • Corrispondenza con il Consorzio di Tutela del Cirò e Melissa
  • Rassegna Stampa locale e web sull'argomento
  • Comunicati stampa del comitato promotore della petizione

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